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COME SCEGLIERE L’AVVOCATO?

Aggiornamento: 27 ott 2021

Scegliere un avvocato è sicuramente un problema per chi lo affronta per la prima volta. In generale, la prima scelta degli avvocati è affidarsi al passaparola. Lo svantaggio è che l'avvocato che piace a una persona potrebbe non essere adatto a noi. Oltre alle competenze specifiche, un avvocato di fiducia deve avere più cose, qualcosa di utile a noi.


1. L'avvocato è d'accordo con il cliente L'empatia degli avvocati, la capacità di identificarsi con i clienti e proporre soluzioni sono fattori importanti per una buona cooperazione. Il primo incontro (di solito gratuito) è un'occasione per conoscere l'avvocato e come funziona. In generale, si può dire che un buon avvocato può cogliere correttamente la situazione, prestare attenzione ai dettagli, non perdersi nei dettagli e combinare le sue conoscenze legali con la coscienza pratica. Tutto qu

esto dovrebbe facilmente portare a un piano d'azione efficace.


2. Gli avvocati prestano attenzione alla gestione del cliente Il cliente non è un file, ma una persona. Anche un avvocato che "sa tutto" prima che il cliente sollevi il suo caso può essere un avvocato frettoloso e può valutare la quantità piuttosto che la qualità. Un buon indicatore è la disponibilità al cliente: la sua capacità di ascolto e di trovare la strategia migliore per risolvere il problema.


È per questi motivi che, in ultima analisi, la cosa più importante è la personalità personale dell'avvocato: intuito, serietà, capacità interpersonali, onestà intellettuale e capacità sono solo alcuni atteggiamenti che vanno ricercati e apprezzati.


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